Milanosud, 4 aprile 2012 Data Pubblicazione: 05-06-2012
A Gratosoglio
L'Orchestra di Fiati, che successo!
Sabato 17 marzo, la storica Civica Orchestra dì Fiati di Milano ha eseguito il concerto per festeggiare l'anniversario dell'Unità d'Italia nel salone del C.A.M. di Via Saponaro. Un evento eccezionale, fortemente voluto dall'Amministrazione comunale, con l'obiettivo di portare anche in periferia avvenimenti culturali che la valorizzino, creando indispensabili momenti di aggregazione. Il merito va al convinto sostegno e al patrocinio del CdZ 5, nelle persone del Presidente Ugliano e dei membri della Commissione Cultura; senza dimenticare il lavoro e l'impegno dei dipendenti del settore decentramento della zona 5, che non hanno lesinato energie nell'allestire una struttura degna di un evento cosi importante. Gli abitanti del quartiere, accorsi in massa (persone che difficilmente la sera escono da casa), hanno dato la loro entusiastica adesione e hanno detto di non ricordare niente di simile nella storia quasi cinquantenaria del Gratosoglio, il concerto - diretto dal maestro Leonardo Laserra Ingrosso - si è aperto con l'Inno di Mameli e si è poi articolato in due parti: una prima - di testo e musica - tutta concentrata sugli anni e gli avvenimenti che portarono all'Unità del Paese; e una seconda, dedicata alla musica dell'Ottocento (pezzi di Bellini, Ponchielli e Verdi), con l'aggiunta della piacevole esecuzione della Bela Gigogin di Paolo Giorza, molto apprezzata dal pubblico che, guidato dal maestro, ha scandito le note battendo le mani; e, infine, con un pezzo inedito, opera del Maestro Alfredo Coppola, l'ideatore dell'avvenimento. Proprio a Coppola per primo va riconosciuto il merito di aver perseguito l'obiettivo, con grande tenacia e impegno. Cattività di promozione dell'avvenimento sul territorio è stata effettuata dagli iscritti al Circolo Gratosoglio del Pd, che hanno affisso le locandine in zona e distribuito i volantini, individuando anche il supporto logistico per la realizzazione della serata. La speranza di tutti, adesso, è che questo bell'evento non resti un episodio isolato.
Valerio Fere
|